Patente nautica senza limiti: quando serve e perchè

In Italia per poter condurre un'unità di diporto è necessario essere in possesso di una patente nautica. Questo documento viene rilasciato dalle Capitanerie di porto, dalla Motorizzazione Civile (solo per patente entro le 12 miglia) o dagli Uffici Circondariali Marittimi. Gli esami per ottenere la patente nautica possono essere sostenuti presso scuole nautiche autorizzate, come Vivere La Vela di Milano. Esistono diverse tipologie di patente nautica che permettono la guida di imbarcazioni entro oppure oltre le 12 miglia dalla costa: di seguito verranno illustrate le principali caratteristiche della patente nautica senza limiti.

 

Il limite delle 12 miglia

Se si vuole imparare a guidare un natante è necessario sapere che esistono due tipologie di patente, quella entro le 12 miglia dalla costa e quella senza limiti. Si tratta di due differenti tipi di documento, da ottenere tramite esami molto diversi tra di loro, sia in termini di programmi di studio e quindi delle competenze da acquisire che per difficoltà.

Se si opta per la patente entro le 12 miglia ci si troverà a dover studiare un gran numero di nozioni che, tuttavia, possono essere acquisite in maniera relativamente facile purché affrontate con una particolare attenzione. Nel caso di patente nautica senza limiti, invece, il programma di studio richiede anche una certa preparazione matematica, per imparare a gestire i calcoli e le operazioni di tipo cartografico, da effettuare con deriva e scarroccio. Se, infatti, è vero che la maggior parte delle imbarcazioni moderne sono dotate di tecnologie avanzate per tali calcoli, è altrettanto vero che per il superamento dell'esame teorico di patente oltre le 12 miglia è richiesto questo tipo di competenze.

Se già si dispone di patente entro le 12 miglia si può fare richiesta di estensione: in tal caso non sarà necessario effettuare nuovamente tutto l'esame ma si dovrà procedere solo con un'integrazione. Si ricorda che le prove teoriche e pratiche, a differenza di quanto avviene per la patente entro le 12 miglia, possono essere tenute solo presso le Capitanerie di Porto oppure gli Uffici Circondariali Marittimi della Guardia Costiera e non presso gli uffici delle Motorizzazioni Civili.

 

Quanto costa prendere la patente nautica oltre le 12 miglia

Prendere la patente nautica senza limiti presenta dei costi che possono essere differenti a seconda di una serie di fattori. La prima differenza è data sicuramente dalla scelta del dove tenere l'esame. Se non si ha esperienza di guida, non è consigliabile andare direttamente alla Capitaneria di Porto o presso gli Uffici Circondariali Marittimi ma sarà più utile seguire un corso. Pertanto, i costi potranno variare a seconda della scuola nautica nonché da una serie di altri dettagli. In molti casi le scuole che offrono corsi autorizzati per il rilascio della patente oltre le 12 miglia, sono Associazioni Sportive come Vivere la Vela (viverelavela.com) che prevedono pertanto anche il pagamento della quota associativa. Va poi ricordato che per poter completare l'esame per l'ottenimento della patente nautica senza limiti è necessario effettuare anche una parte pratica: pertanto si dovranno fare delle guide (che possono essere individuali o di gruppo a seconda dei casi) che prevedono un'ulteriore spesa per il noleggio dell'imbarcazione. Questo dovrà essere pagato anche il giorno dell'esame, salvo differenti disposizioni della scuola.

Alle spese per l'esame vanno poi aggiunte quelle relative al rilascio del certificato medico. Quest'ultimo è un particolare tipo certificato di idoneità psico-fisica, che non può essere rilasciato dal proprio medico curante ma solo da medici dell'ASL o da quelli in ruolo presso strutture del Ministero della Salute come le Unità Territoriali degli Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera (USMAF). I costi possono variare a seconda della struttura presso cui si tiene la visita. Ugualmente, anche i tempi di attesa per effettuare la visita possono essere vari. Nello specifico, visto che si tratta di certificati particolari che non rientrano nei compiti istituzionali dei medici USMAF si deve sapere che la visita potrebbe non essere assicurata in tutti gli Uffici o prevista solo in alcuni specifici giorni del mese/anno. Il certificato medico dovrà essere consegnato in bollo (al momento la marca da bollo prevista dalla legge è da 16 euro).

Infine, a tutte le spese precedenti, va aggiunta quella relativa al pagamento di tasse governative: si tratta di una somma che ad oggi è pari a poco meno di 100 euro e che può essere compresa o meno nella quota del corso proposto dalla scuola guida.

Considerato che le spese per ottenere la patente nautica senza limiti possono essere, per alcune persone, relativamente elevate, molti aspiranti capitani di unità di diporto scelgono di procedere per gradi, prendendo prima la patente fino a 12 miglia e solo in un secondo momento quella oltre le 12 miglia. Si tratta comunque di una scelta molto personale, perfetta per quanti preferiscono dapprima imparare e fare esperienza di mare in acque meno lontane dalla costa.

 

Per concludere

Decidere di sostenere l'esame di guida per patente nautica senza limiti offre la possibilità di effettuare traversate marine di particolare interesse. Tuttavia si tratta di una scelta che va valutata con attenzione, per avere la certezza di trovare un corso autorizzato, che sia in grado di garantire le competenze giuste per navigare in piena sicurezza.

l lavoro del fabbro nelle grandi città: dagli aggiornamenti fino agli interventi urgenti

Il fabbro opera maggiormente nelle grandi città, dove cerca di fare fronte alle emergenze che quotidianamente colpiscono i cittadini. Dalle effrazioni fino agli interventi di riparazione alla serratura, sono molteplici i casi in cui è indispensabile la presenza del fabbro. Grazie al supporto del fabbro, potremo assicurarci sempre di poter rientrare in casa, di risolvere una problematica agli infissi oppure alla serranda. Un fabbro che opera in città sa al contempo che è importante rimanere al passo con i tempi, seguire corsi di aggiornamento e conoscere le principali serrature e cilindri europei per offrire il proprio lavoro al meglio. Infine, avrà l’attrezzatura necessaria per risolvere le varie problematiche nel minor tempo possibile.

Lavoro del fabbro in città: che cosa offre?

Ma nello specifico di quali servizi si occupa un fabbro che opera in città? Quali sono gli interventi domestici più frequenti? Prima di tutto, il fabbro è spesso consultato per le serrature. Si occupa di installarle, di consigliarvi qual è la migliore soluzione per voi. Sono più di 500 le effrazioni giornaliere nella città di Milano, pertanto è indispensabile avere la giusta serratura.

Il fabbro si occupa di mettere in sicurezza la casa, come per gli infissi: il suo è un lavoro che richiede grande concentrazione e manualità. Per questo motivo segue molti corsi di aggiornamento, per offrire ai propri clienti un servizio sicuro e all’avanguardia. Avete dimenticato o perso le chiavi? Il fabbro può intervenire d’urgenza e risolvere la situazione. Vediamo nello specifico qualche occasione in cui non possiamo non richiedere il suo intervento.

Come richiedere l’aiuto e l’assistenza al fabbro

L’assistenza del fabbro è risolutiva in molte occasioni. Ad esempio, se abbiamo dimenticato le chiavi in casa e non abbiamo una seconda copia, dobbiamo assolutamente richiedere il suo intervento. Per questo motivo, il pronto intervento fabbro è attivo in modo continuativo, per offrire alle persone la possibilità di rivolgersi ai suoi servizi in ogni occasione.

Un disguido alla serratura può capitare in qualsiasi momento. Potremmo averne bisogno alla domenica, di notte o durante un festivo. Fortunatamente, richiedere il pronto intervento fabbro è semplice. Può intervenire nel momento in cui la serratura non funziona, la chiave no gira o si spezza.

Per esempio, se abitate a Milano, avrete la possibilità di richiedere l’intervento di numerosi fabbri e ditte; essendo una metropolitana, fortunatamente c’è una grande presenza anche di ditte specializzate. Ma come è possibile trovare il fabbro giusto ed esperto? Vi diamo qualche consiglio su come richiedere il suo servizio!

Riparazioni offerte dal fabbro: interventi urgenti e non

Talvolta, è possibile discutere con amici e parenti sui fabbri affidabili, sugli esperti del settore, per richiedere un servizio di consulenza. Il consiglio che vi diamo è di tenere sempre con voi, sul vostro cellulare, il numero del fabbro di fiducia. Per qualsiasi evenienza o problema, potrete comporre il numero in breve tempo e richiedere il pronto intervento fabbro.

Aggiungiamo inoltre, che il servizio di pronto intervento fabbro è attivo costantemente, 7 giorni su 7 e 24 ore su 24. Grazie ai suoi servizi, dunque, se avete dimenticato le chiavi oppure la serratura causa disagi, avrete la possibilità di entrare in casa. Possibilmente, affidate una seconda copia delle chiavi a un vostro amico o un parente fidato. Nel caso in cui le dimenticaste, sarà sempre possibile tornare a casa!

Un sito come Riparazioni-Fabbro-Milano.com può darvi un’idea su quali sono i servizi offerti dal fabbro. Vi basterà, infatti, digitare sui motori di ricerca ciò di cui avete bisogno e leggere i servizi offerti dalle varie ditte. Una volta trovato il fabbro di fiducia, tenete il suo numero sul cellulare!

Vantaggi ed utilità del cambio merce pubblicitario

Molte aziende stanno scoprendo una nuova pratica per risparmiare sulle spese ed essere più produttive, grazie alla collaborazione con nuove agenzie.

Cos’è e come funziona

Il cambio merce pubblicitario è una pratica che si rifà al classico modello del baratto in una nuova chiave moderna, che in pochi anni ha mostrato la sua funzionalità alle imprese che hanno potuto risparmiare su una delle voci più importanti del budget: la pubblicità.
L’attività è molto semplice: Un’azienda sceglie di cedere beni o servizi ad una impresa di marketing, che si occuperà di elaborare un piano marketing attraverso campagne social e sugli altri media.
Nata da una pratica in uso negli anni 70′ per sostenere le spese di soap opera e altri formati televisivi, questo baratto moderno ha permesso a sempre maggiori imprese di poter usufruire di servizi pubblicitari praticamente gratis.

Leggi tutto

Dove parcheggiare vicino alla stazione di Milano?

La stazione di Milano Centrale è uno dei punti di riferimento per i viaggiatori italiani e internazionali. Permette, infatti, di mettere in comunicazione l’Italia intera da nord al centro-sud, con un numero di passeggeri che tocca circa 320 mila persone al giorno. La sua posizione centrale è facile da raggiungere per chiunque, sia con i mezzi pubblici che attraverso il proprio mezzo privato. Per questo, scopriremo di seguito quali sono i parcheggi sicuri per poter lasciare la propria macchina nei pressi della stazione ferroviaria.

Parcheggi vicino alla stazione di Milano Centrale a pagamento

Una volta arrivato a destinazione è possibile notare che in prossimità della Stazione di Milano si trovano sia parcheggi a pagamento che gratuiti, per arrivare fino alle strade limitrofe, o consegnando l’auto ai controlli dei custodi dei parcheggi, vediamo quindi qual è la migliore soluzione per un parcheggio stazione centrale milano. Il parking coperto e custodito che sorge a soli 150 metri dalla struttura è aperto tutto il giorno ed offre un servizio di sosta garantito con il pagamento di 10 euro al giorno. Tra gli altri parcheggi a pagamento, sempre custoditi, troverai:

  • Parcheggio Pirelli: via Giovanni Battista Pirelli, 18/20;
  • Posto auto parcheggio Pisani: via V. Pisani, 15/A;
  • Parcheggio – Garage 2000: via Achille Zenon, 2;
  • Autosilo Boscovich: via Boscovich, 18;
  • International Parking: via Luigi Galvani, 12.

I prezzi di questi posti sono variabili e leggermente più alti.

Leggi tutto

La Salomon Running va in scena a Milano il 17 settembre

La città di Milano si prepara ad accogliere per la settima volta la Salomon Running,  corsa Urban Trail che si volge proprio nel capoluogo lombardo. Sono tre i percorsi previsti nella gara podistica che è stata organizzata il 17 settembre: saranno rispettivamente divise in una corsa da 9.9 km, 15 km e 25 km. Ogni percorso prevede caratteristiche uniche e diverse. La gara più corta assegnerà lo Smart Trofeo Citylife; la seconda invece l’Allianz Fast Cup e la distanza più lunga consegnerà l’Allianz Top Cup, valido anche per il campionato regionale Trail Fidal delle categorie Assolute. L’evento è ormai un appuntamento importante all’interno del panorama podistico milanese, che permette di scoprire i punti green nella città. Lo scorso anno sono stati registrati ben 3.800 partecipanti, 420 dei quali di origine straniera.

Chi parteciperà alla gara su distanza più lunga avrà il piacere di “scalare” grattacielo più alto d’Italia, situato in Piazza Tre Torri. Bisognerà passare attraverso i primi 23 piani che caratterizzano la struttura.

Ospiti, imprese da effettuare e un percorso da favola

Non mancheranno gli ospiti, con l’esibizione dell’atleta paralimpico Haki Doku, portabandiera italo-albanese dell’Albania ai Giochi Paralimpici che si sono tenuti a Londra. Sarà lui a cercare di scendere dal 23° piano del grattacielo in sella alla sua carrozzina. Si tratta di un’impresa incredibile che ha già portato a termine con successo in alcuni dei grattacieli più grandi al mondo.

Il percorso avrà interessanti particolarità, nel rispetto di una corsa urban trail. E’ stato confermato che la gara da 25 km, con partenza in Largo Beltrami, transiterà poi verso le mura di Palazzo Marino, passando per la Galleria e soprattutto il cortile di Palazzo Reale. Tra gli altri luoghi suggestivi che saranno visitati citiamo anche il Castello Sforzesco e il Parco Sempione per arrivare poi al termine della gara, fissato all’interno dell’Arena Brera.

Tutte le novità della corsa

La Torre Allianz, sarà scalata per tre piani in più rispetto a quanto stabilito nel 2016: si contano così 644 gradini che portano a 100 metri di dislivello positivo. Dentro la tower si potrà quindi percorrere una distanza di 680 metri.

Il percorso Smart da 9,9 km, aperto ai maggiorenni, si svolgerà su un unico giro che parte dall’Arena e termina al parco CityLife, fino a tornare in Arena. Il parco CityLife è una delle aree verdi più affascinante, ed è stato ampliato nelle ultime settimane, proprio per rappresentare al meglio la metà perfetta del percorso.

Orologi Contapassi da polso: funzioni e caratteristiche

Perché dovresti acquistare un contapassi da polso? La risposta è semplice: si tratta di uno strumento fondamentale per chiunque ami fare sport, ma anche per chi ha voglia di fare attività fisica ma non trova mai giusti stimoli per iniziare. Se non ami andare in palestra, ma ami concederti lunghe camminate o corse all’aperto, durante una bella giornata di sole, il braccialetto contapassi diventa un ottimo alleato per controllare l’andamento del tuo allenamento. Di seguito scopriremo quali sono le caratteristiche orologi polso con contapassi che possiamo trovare sul mercato.

Il braccialetto contapassi è un prodotto che sfrutta una tecnologia fine, innovativa e avanzata per monitorare i tuoi percorsi, visualizzando velocitàdistanza percorsa e calorie bruciate. E’ un accessorio elettronico di piccole dimensioni che ricorda un orologio pur risultando molto più leggero. Viene proposto in vari modelli che si differenziano per forme e colori, oltre che per funzioni scelte. Tra queste spicca anche una radio integrata che ti offrirà la giusta musica per accompagnare il tuo allenamento.

Nel caso di un contapassi professionale si potrà contare su maggiore precisione e innumerevoli funzioni: si parte dalla memoria di attività fino ai passi effettuati e alle calorie, si possono impostare poi gli obiettivi giornalieri da raggiungere, segnando anche distanza e orario. Al tempo stesso viene garantito il monitoraggio del sonno, la funzione di cardiofrequenzimetro e la possibilità di sincronizzarlo attraverso l’apposita app.

Leggi tutto

PREPARATI A SCALARE LA TORRE ALLIANZ, CITYLIFE MILANO

(Milano) – Meno di tre mesi alla prossima, attesissima, edizione della Salomon CITYTRAIL™ Milano che si terrà come già annunciato domenica 20 settembre 2015 con sede di partenza ed arrivo all’Arena di Milano. Una gara unica, un urban trail, dove si potranno scoprire luoghi di Milano generalmente inaccessibili o anche totalmente nuovi ed esclusivamente aperti in occasione del passaggio dei runners iscritti alla gara.

Un percorso in gran parte rinnovato rispetto alla passata edizione e che ha due grandi novità:

IL PARCO CITYLIFE – La gara attraverserà il grande parco verde di CityLife, che, con i suoi 173.000 mq di superficie e i suoi 1500 alberi, sarà a progetto ultimato il secondo della città, e il primo di nuova realizzazione nel centro di Milano dalla fine del XIX° secolo. E’ la prima volta che una gara podistica attraversa questo parco. Attualmente è stata realizzata e aperta al pubblico già dal 2013 una prima porzione di 25.000 mq, alla quale si sono aggiunti ulteriori 33.000 mq, comprensivi della piazza con la Fontana delle Quattro Stagioni restaurata, e di tutto il fronte lungo Viale Cassiodoro, completato alla fine di gennaio 2015. Entro il 2015 un’ulteriore parte sarà aperta alla cittadinanza. Il percorso prevede l’attraversamento del parco CityLife da viale Berengario fino a viale Cassiodoro per un totale di 700 metri, per poi proseguire per via Rossetti.

LA TORRE ALLIANZ, CITYLIFE MILANO – I partecipanti della gara competitiva dovranno scalare 20 piani della Torre Allianz, destinata a diventare il nuovo quartier generale a Milano della compagnia di assicurazioni Allianz Italia, guidata dall’Amministratore Delegato Klaus-Peter Roehler. La Torre Allianz, progettata da Arata Isozaki con Andrea Maffei, è l’edificio più alto d’Italia con i suoi 202 metri d’altezza per 50 piani, e sarà aperta per questa speciale competizione. Dopo aver attraversato il parco CityLife per 550 metri, si entrerà nella torre, dove gli atleti inizieranno la salita dei 557 scalini che porteranno al 20° piano. Qui, dopo aver goduto brevemente del panorama, inizierà la discesa che si concluderà con il percorso di ulteriori 12 gradini di raccordo tra la scala esterna della torre e l’area del parco. Gli atleti quindi, nella loro salita, compiranno un’ascesa di 87 metri: partiranno infatti a +125 m slm per arrivare al 20 piano a quota +212 m slm. Il percorso all’interno della Torre Allianz sarà di 650 metri in totale. Un’esperienza unica per gli atleti che si vorranno cimentare in questa impresa, e per la quale verrà assegnato il Trofeo Allianz, sulla base dei tempi parziali del percorso nella Torre.

Chi parteciperà così alla Salomon City Trail Milano dovrà affrontare centinaia di gradini a salire per decine di piani e altrettanti per scendere, sarà up&down;, sarà molto ‘Vertical’ per mettere alla prova gambe e fiato di tutti i runners. Dall’alto della Torre Allianz, un panorama inedito sulla città da guardare, gustare e vivere per qualche secondo prima di scendere e tornare a correre tra i parchi e le altre asperità milanesi.

HARD e FAST: Questa la denominazione dei due rinnovati percorsi. Quello competitivo e HARD da 23,5 km di emozioni e adrenalina, per scoprire una volta in più che Milano non è piatta e può diventare all’occorrenza, e per la felicità di tanti podisti, molto ma molto ‘trail’. Il percorso corto non competitivo è FAST da 13km e aperto a tutti. Minore distanza ma doppia gioia nella corsa, condividendo insieme lo spirito CITYTRAIL™, frutto dell’esperienza Salomon negli sport di montagna e nel trail running, che invita a sperimentare nuovi modi di correre in città e a ricercare nuove emozioni, con il supporto delle collezioni di abbigliamento, calzature, zaini e accessori, uomo e donna, realizzate con le tecnologie più innovative, specifiche per uno stile di vita metropolitano. E anche grazie alla nuovissima Applicazione gratuita che permette di scoprire, memorizzare e condividere nuovi percorsi in più di 90 città nel mondo, in Italia e anche a Milano. http://citytrail.salomonrunning.com/it/

Oggi alla presentazione alla stampa sono intervenuti gli sponsor ed i rappresentanti organizzativi. Non ha potuto essere presente ma ha mandato i suoi saluti a testimonianza della vicinanza l’Assessore allo Sport del Comune di Milano Chiara Bisonti. Presente e protagonista invece Armando Borghi, amministratore delegato di CityLife: “Ho corso dieci volte la maratona di New York, so cosa significa correre e l’eccitazione che si prova nel farlo. Sono entusiasta di questo passaggio presso il parco City Life che sta cambiando e crescendo di settimana in settimana. Entro il dicembre 2018 ci saranno altre due torri oltre a quella Allianz, magari faremo scalare anche quelle. Questo parco diventerà parte vitale della città, aperto al pubblico”. E’ intervenuta anche Francesca Douglas Flaminio, responsabile ufficio stampa Corporate Communication di Allianz: “Entusiasmo ed emozione nel sapere che in quest’opera grandiosa che è la Torre Allianz passerà una competizione sportiva così importante. Ci sarà anche il Trofeo Allianz, in palio a chi sarà il più veloce a scalare i 557 gradini previsti”.

Per conto di Salomon, Luigi Maneo: “Salomon è da sempre molto attiva in montagna, con i trail in città abbiamo unito i due mondi delle corse su strada e quelle sui sentieri in natura. A Milano si dovrà correre con spirito di avventura. In montagna si scoprono le vette, in città scopriamo nuovi luoghi di Milano da correre e da vivere”.

Gensan, rappresentata da Marco Ceriani, Esperto in Scienze delle Preparazioni Alimentari, Consulente Scientifico Gensan Srl: “La vera performance vincente per un runner è lo stare bene fisicamente. E questo si fa con quattro elementi fondamentali: Attrezzatura adatta quali ad esempio scarpe e abbigliamento, allenamento ma anche alimentazione e integrazione sia prima, durante che dopo la gara o l’allenamento. Fondamentale per questo Salomon City Trail Milano dunque integrare con acqua, sali minerali, vitamine”.

Presente anche Marco Marchei, direttore di Runner’s World, media partner del Salomon CITYTRAIL Milano: “400 metri di dislivello forse può non sembrare tanto, ma negli anni crescerà ancora, questo è solo l’inizio e darà comunque forti stimoli a chi verrà a correre. Per questo evento ci vuole un forte spirito trail, come si fa tra i monti ci vuole un adattamento totale alle condizioni del terreno, alle asperità, alle difficoltà che si trovano lungo il tragitto. Poco deve importare la misura precisa dei chilometri da percorrere, questa è una gara dove bisogna sapersi gestire. L’anno scorso ho scoperto la salita al Portello, luoghi di Milano ancora poco conosciuti e che sarà fantastico da scoprire correndo”.

ISCRIZIONI APERTE – Sempre in crescendo le registrazioni sul sito in queste settimane, sia per la corsa competitiva Fidal (Federazione Italiana Atletica Leggera) da 23,5 km che regalerà entusiasmo come non mai, sia per la più semplice ed accessibile non competitiva da 13km. Confermati i costi di iscrizioni di 30,00 euro per la gara hard e di 15 euro per la non competitiva Fast. Le iscrizioni sono aperte già da qualche giorno e sono possibili online e tra qualche giorno anche nei punti convenzionati (vedi elenco).a

SALOMON CITY TRAIL™ MILANO pronti, via!

scrizioni sold-out, in totale col Trofeo Corrimi più di 3mila persone al via.
Atleti del Team Salomon favoriti, ma attenzione agli stradisti.

(MILANO) – Grande successo per la SALOMON CITY TRAIL™ Milano, che per la sua quarta edizione realizza il sold out sia per quanto riguarda la gara in linea sia per il formato Innovation Running Relay.
Le novità nel formato e del bellissimo percorso hanno attratto molti runner, che domenica 21 settembre partiranno dall’Arena per regalare a Milano un po’ di spirito trail.

I NUMERI: A iscrizioni chiuse sono 1300 i partecipanti alla SALOMON CITY TRAIL™ , la gara in linea che si snoda su 26 km per Milano.
In origine le iscrizioni dovevano essere chiuse a 1000, ma vista la grande richiesta sono stati aggiunti in via eccezionale altri pettorali.
I team che hanno invece deciso di condividere la corsa come squadra nella Innovation Running Relay sono 250, anche in questo caso esauriti tutti i posti disponibili. Un vero successo per una gara dal formato nuovo, che non deluderà le aspettative di chi ha deciso di correrla.

Leggi tutto

CON SALOMON CITY TRAIL™ , MILANO HA LE SUE MONTAGNE

Grande successo per la quarta edizione della SALOMON CITY TRAIL™ , che va Dario Rognoni, tra le donne si afferma Simona Baracetti.

(MILANO) – Una giornata estiva accoglie i city trailers all’ Arena Civica Gianni Brera di Milano, una vera e propria festa dello sport e della corsa. Alle 9 tutti pronti e schierati alla partenza della quarta SALOMON CITY TRAIL™ Milano, un’ edizione di svolta, nuova distanza, nuovo percorso, che si fa sentire sulle gambe degli atleti: Milano come le montagne, con le salite e lo sterrato che mettono alla prova le gambe dei runner abituati alla strada, ma una sfida anche per i trailers puri, poco avvezzi al fondo in asfalto.

LA GARA. Taglia per primo il traguardo della SALOMON CITY TRAIL™ Dario Rognoni, l’atleta milanese della CUS Pro Patria completa i 26 km in 1h37’16” staccando di oltre 5 minuti il secondo, il siciliano Filippo Lo Piccolo che chiude con 1h42’44”. Sul terzo gradino del podio Jacopo Caracci, per i Road Runners Milano, con 1h46’22”. Quarto Davide Cheraz (1h 49′ 14”) il trailer valdostano del Team Salomon.

Rognoni, novello sposo, sulla sua gara: “Non mi sono allenato molto nelle ultime due settimane per via del matrimonio e del viaggio di nozze a Minorca dal quale sono rientrato venerdì sera. Ho voluto imporre subito un ritmo alto fin dai primi chilometri in modo da poter gestire il vantaggio nei tratti in salita e sui gradini. La corsa è bella, con un percorso davvero innovativo, in particolare il tratto all’ Ippodromo, spettacolari i passaggi sul Cono del Portello e al Montestella. E’ un bel risultato, che fa bene al morale in questi ultimi due mesi di preparazione per la Maratona di Torino di metà novembre.”

Al femminile la gara è tutta milanese: al primo posto Simona Baracetti con 1h 58′ 17” che cerca sollievo dai crampi appena superato il traguardo, segno che la gara è davvero dura e che le salite, anche se in un contesto cittadino, ci sono e si fanno sentire. Seguono al secondo e al terzo posto le sorelle Paola e Silvia Felletti, la vincitrice della scorsa edizione Paola con 2 h00’00” precede Silvia di 6’44”.

Ci racconta la vincitrice Simona Baracetti: ”Il mio record stagionale sulla mezza maratona è di 1h24”, sono andata più lenta perché 26 km sono una distanza più lunga di quelle che corro di solito. Il percorso è bellissimo, mi sono divertita molto, anche a correre con questi dislivelli a cui non sono abituata”.

I NUMERI – Soddisfacenti i numeri di questa rinnovata edizione della Solomon City Trail Milano. Sold out le iscrizioni con 1300 registrazioni, complice la bella giornata ben 1150 classificati ufficiali (141 donne) con l’ultima classificata, Gabriella Valassina, che ha tagliato il traguardo in 3h57’04”, ben 2ore 19’ dopo Dario Rognoni. Bravissima e complimenti comunque, l’importante è esserci. 150 invece sono i team ufficiali composti da 4 atleti della Innovation Running Relay che hanno completato il percorso da 30km.

UNA VERA FESTA. Dopo gli atleti della SALOMON CITY TRAIL™ si preparano alla partenza i primi frazionisti della Innovation Running Relay, 250 come i team in gara, seguiti poi dai tantissimi, colorati e sorridenti partecipanti al Trofeo CorriMi e Marcia della Salute. Entrambe le iniziative partecipano al progetto B2Blood in aiuto di Avis e promuovono, in particolare il progetto CorriMi, uno stile di vita attivo, utilizzando i parchi cittadini come palestra a cielo aperto.

CORRONO CON NOI. A fianco della SALOMON CITY TRAIL™ c’è una squadra di partner affiatati che renderà l’evento ancora più speciale. Oltre a Salomon e Suunto, ringraziamo gli sponsor Autogrill Bistrot Milano Centrale, Wake Your Body, CA technologies, Oracle, Nilox, Esosport, Cisco, Axioma, Hitachi, AutoRigoldi. E i partner MiCo, B2Blood, Assintel, Avis, Medal in Frame,Emc2, Sicurema, Grok, Tucano, Iper, Econocom, Ippodromo di Milano. Comunicano con noi RunnersWorld, Radio Deejay e Sky Icarus.